San Andrea delle Ramats

San Andrea delle Ramats

 

frazione di Chiomonte

 

Histoire de Saint André

 Nel 1371 si parla per la prima volta della Cappella di S.Andrea delle Ramats in un "Decreto agricolo del Prevosto Bigot". Sono da far risalire al 1430 gli affreschi delle icone di S.Agata e S.Antonio, mentre l'affresco della facciata che rappresenta l'"Annunciazione" è della metà del XV secolo.

Gabriel

Père éternel

Marie  Annonciation

 I riquadri dell'abside con il martirio e la morte di S.Andrea sono della fine del sec. XV. Gli affreschi fissano, nella loro plasticità pittorica, scene dei "mystères" che si recitavano in paese. Una tenace tradizione tardomedievale radicata sulle Alpi fece sì che sino al Settecento sui sagrati delle chiese venissero recitati i mystères, le storie del martirio dei santi. Prime manifestazioni di religiosità collettiva, mettevano in scena drammi sacri volti ad esaltare la figura del santo e ad incutere nel popolo il terrore del male e del peccato. Fra i più celebri testi sacri, il mistero di San Giovanni Battista di Salbertrand del 1546, e quelli di San Sebastiano di Chiomonte, del 1725, e di Sant’Andrea delle Ramats del 1739. Splendido è lo scartafaccio occitano di Sant’Antonio di Névache dei primi del Cinquecento, composto probabilmente da un giovane di Bardonecchia.
 

 



Dove si trova
:arrivati nell'abitato di Chiomonte, proseguire sulla SS 24 per circa 2 km fino ad un bivio con indicazioni sulla dx per Ramats. Si procede sulla SP 233 per 2.6 km fino ad arrivare alla Cappella di San Andrea, da dove si offre uno splendido panorama della Valle.
Visite nei giorni festivi.

 


@ 2005 François Darbois   

 Retour : France Italie Piémont Val de Suze  Hautes Alpes  Rhône-Alpes Alpes Maritimes  Val Susa  

Conformément à la loi n° 78-17 du 6.01.78 CNIL, vous pouvez à tout moment exercer votre droit d'accès, de modification, de rectification, et de suppression des informations vous concernant.